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ho sognato.....

Ultimo Aggiornamento: 11/09/2010 07:14
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22/08/2010 08:52

sarebbe iteressante sapere cosa sognano le persone...a volte facciamo dei sogni bellissimi dove ci è permesso persino di volare,vi garantisco che è una sensazione bellisssima...a volte sono solo dei brutti incubi che vogliamo subito dimenticare....altre volte sembrano così reali che ci chiediamo se era davvero un sogno...secondo voi perchè sognamo?i sogni sono reali o sono frutto solo della nostra fantasia?mi piacerebbe sentire anche la vostra opinione e magari potreste raccontare un vostro sogno...chissa che non scopriamo qualcosa di interessante... [SM=g27988]
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25/08/2010 10:49

cosa sono i sogni?

Il sogno

Attività mentale che ha luogo durante il sonno e la cui natura è stata descritta in numerosi studi clinici e di laboratorio. Nel sogno l'attività percettiva è prevalente rispetto a quella cognitiva: i contenuti del sogno vengono infatti visti e sentiti piuttosto che pensati. L'attività del sogno coinvolge tutti i sensi, anche se in percentuale diversa: le esperienze visive sono presenti in tutti i sogni, quelle uditive nel 40-50% e quelle gustative, olfattive e tattili in percentuale relativamente bassa. Le emozioni, nei sogni, sono di solito pure e non mediate, come invece si presentano nella veglia. La maggior parte dei sogni è costituita da storie interrotte, formate in parte da ricordi, con frequenti cambiamenti di scena. I contenuti sono vari: spesso si tratta di situazioni comuni, benché i sogni bizzarri siano un'esperienza condivisa pressoché da tutti.

All'inizio del XX secolo Sigmund Freud ipotizzò che i processi mentali del sogno fossero differenti da quelli della veglia e li chiamò "processi di pensiero primario", caratterizzati da meccanismi primitivi, rapidi spostamenti di energia e contenuti sessuali o aggressivi risalenti all'infanzia.

Teoria della formazione dei sogni

Secondo le più recenti teorie psicoanalitiche* si possono considerare i sogni come il risultato di un complesso processo di pensiero che si svolge durante il sonno.
Attraverso i sogni vengono elaborate delle informazioni, proprio come avviene nelle situazioni di veglia.
Nei sogni vengono utilizzate due modalità cognitive: quella linguistica (processo secondario) e quella più legata ad immagini e sensazioni (processo primario).
Queste due modalità compaiono sotto forma di "immagini sensoriali" le quali secondo il loro ordine sequenziale esprimono un significato.
Le immagini sensoriali tendono ad evocare maggiore affetto. Soprattutto i sogni REM, che sono i più ricchi di immagini, possono essere un 'esperienza emotivamente molto intensa.
L'ordine sequenziale, come in un film, descrive le preoccupazioni e i tentativi di risolvere i problemi della vita quotidiana del sognatore.

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La funzione dei sogni

I sogni contribuiscono a consolidare ed a organizzare la struttura psicologica dell'individuo, in quanto permettono di raggiungere nuove prospettive e, attraverso le immagini, possono proporre nuovi modi di comportamento.
Come sostiene Levin: "in generale i dati sperimentali hanno dimostrato che il sonno REM, e l' attività onirica in particolare, ha un'utilità funzionale nel consolidare, integrare e elaborare l'informazione affettiva carica, in genere di qualità conflittuale o negativa. In oltre un incremento del sonno REM e dell' attività onirica pare associato alla capacità di usare efficacemente la fantasia e di impegnarsi nel pensiero creativo e in un processo di problem solving."

Contenuto del sogno

I sogni sono significativi quanto le altre attività mentali, come i pensieri e le fantasie, ed esprimono i desideri, le paure e le preoccupazioni
individuali. Senza dubbio, lo studio e l'analisi del contenuto dei sogni possono essere spesso utili per la comprensione del funzionamento mentale dell'individuo e costituiscono una tecnica impiegata nelle varie forme di psicoterapia, soprattutto in psicoanalisi.

La distinzione operata da Freud tra contenuto manifesto e contenuto latente, centrale nel suo modello onirico, si basava sulla teoria delle pulsioni, nella quale le spinte pulsionali latenti o desideri infantili dovevano essere mascherati e trasformati nel sogno manifesto per difendere il sonno.
Il punto di partenza freudiano è che tutti i sogni implichino una trasformazione difensiva (mascheramento) del contenuto latente .
Diversi psicoanalisti contemporanei sostengono che i sogni rivelino direttamente le preoccupazioni immediate del sognatore.
Le difese compaiono nei sogni in maniera diretta, ma non con la funzione di trasformare il contenuto o mascherare il contenuto latente in quello manifesto.
Tuttavia il contenuto del sogno è spesso elusivo e difficile da capire, questa difficoltà è dovuta a diversi fattori :
1. Il cattivo ricordo del sogno
2. L'intrinseca mancanza di chiarezza dell'attività onirica
3. La difficoltà di capire il significato delle immagini da una prospettiva vigile
4. La difficoltà di trovare una corrispondenza quando si sovrappongono due
differenti stati mentali

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Il significato di un sogno

L'attività onirica come quella di veglia ha diversi significati .
Un sogno come ad esempio sul "tagliare l'erba" può essere un pensiero relativamente semplice senza ulteriori significati. Oppure può attraverso le sue immagini dare un'interpretazione completa della vita del sognatore compresi traumi, cambiamenti e condizioni attuali.
Questo è possibile perché quando sogniamo, usiamo e mettiamo in luce i nostri modelli primari di organizzazione del nostro mondo .
Dunque le immagini del sogno vengono scelte non in quanto sostituti mascherati di qualcos'altro, come sosteneva Freud, ma piuttosto perché costituiscono il miglior linguaggio iconico di cui in quel momento il sognatore dispone per esprimere il suo pensiero.

Aspetti biologici

La biologia del sogno è un settore di ricerca che ha fatto moltissimi progressi. Pionieristici sono stati gli studi degli americani Eugene Aserinsky e Nathaniel Kleitman, che nel 1953 hanno dimostrato l'esistenza di uno specifico stato biologico del sonno durante il quale si verifica il sogno.

Si possono distinguere due stati di sonno, riconoscibili sui tracciati elettroencefalografici: il primo, detto "sonno sincronizzato" o "sonno non-REM" (in cui non si riscontrano movimenti oculari rapidi, detti REM dall'inglese Rapid Eye Movement), che occupa la maggior parte del sonno ed è caratterizzato da livelli relativamente bassi di pressione sanguigna e battito cardiaco, da minima attivazione del sistema nervoso autonomo e dall'assenza di sogni (almeno nell'esperienza riferita dai soggetti).

Il secondo, detto "sonno desincronizzato" o "sonno REM", si presenta ciclicamente durante il sonno ed è caratterizzato da attivazione del sistema nervoso autonomo, da rapidi movimenti oculari e dalla presenza di sogni di cui si conserva spesso il ricordo. Generalmente, un adulto presenta quattro o cinque periodi di sonno REM, a distanza di circa 90 minuti l'uno dall'altro, durante i quali si verificano sogni che possono essere ricordati; essi costituiscono nel complesso il 25% della durata del sonno (nel neonato si arriva al 50%). Le ricerche dimostrano che ogni sogno può durare da cinque a venti minuti. Nelle fasi di sonno REM anche stimoli fisici reali (ad esempio il suono della sveglia) possono essere integrati nel sogno.


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Studi sugli animali

Anche se probabilmente tutti gli animali sognano, particolare è il caso dei mammiferi, il cui sonno ha numerose analogie con quello umano, soprattutto per la presenza di fasi REM durante le quali la corteccia cerebrale dell'animale mostra uno stato di attivazione simile a quello caratteristico dell'esperienza visiva nell'essere umano. In particolare, uno studio condotto con scimmie, addestrate a premere una leva in corrispondenza della comparsa di alcune immagini, ha dimostrato che esse ripetevano lo stesso movimento durante le fasi di sonno REM.

-"Sogno," Enciclopedia Microsoft® Encarta® Online 2001
http://encarta.msn.it © 1997-2001 Microsoft Corporation. Tutti i diritti riservati.
-* "Lo scambio clinico" di Lichtenberg, Lachmann, Fosshage, 2000,
Raffaello cortina editore
- Violettadelpensiero

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25/08/2010 10:56

30/08/2010 11:08

01/09/2010 00:26

sicuri che si tratta di sogno???
la nostrta mente è in gardo di riconoscere la differenza tra quello che "immaginamiamo" o ciò che riteniamo "reale"????
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01/09/2010 00:34

io credo che tutto quello che la mente percepisce in qualche modo sia reale,sempre e comunque,anche se forse delle realta' non fanno parte del mondo fisico....
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11/09/2010 06:40

sogni lucidi
[Modificato da joan. 11/09/2010 06:40]
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11/09/2010 06:51

sogni lucidi
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11/09/2010 07:14

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