ANTI GINNASTICA E CONOSCENZA DI SE STESSI....
Conosciti con l'Antiginnastica®
La conoscenza di se stessi può passare non solo attraverso la mente ma anche attraverso il corpo, compiendo quei piccoli movimenti particolarmente attenti che caratterizzano la pratica dell’Antiginnastica®.
Partendo da questi semplici gesti è possibile sperimentare numerosi aspetti del nostro essere, che sono inevitabilmente tutti collegati. Essendo noi esseri dotati di una certa fisiologia e densità corporea, il corpo rappresenta solo una delle tante strade attraverso cui si attua l'esperienza di se stessi.
Nella realtà in cui ci troviamo il corpo, nonostante il razionalismo imperante, è la componente più evidente, con la quale abbiamo immancabilmente a che fare tutti i giorni, che ci invia i segnali più evidenti (e se lo sappiamo ascoltare anche i più immediati) riguardo l'armonia o meno del nostro procedere nell'esperienza della vita. L'Antiginnastica® è quindi un'attività fisicissima, che nel rispetto della fisiologia corporea e dell'intenso stimolo della percezione del corpo conduce alla psiche, allo spirito, ecc. (tanto che differenza fa? sono tutti collegati!); diventa solo una questione di scelta ed approfondimento personale.
Tanto spesso ricadiamo nell'abitudine riguardo la percezione di noi stessi e del nostro corpo, permettendo così ad ogni sorta di rigidità e di contrazione di insinuarsi cronicamente nei nostri tessuti corporei. Questa è tutta energia bloccata e potenziale inespresso che finisce spesso per manifestarsi attaverso il corpo con disagi fisici e contrazioni croniche, e nella vita attraverso disagi psichici e relazionali, anche (in verità in primis) verso se stessi.
L'Antiginnastica® è una via verso il riequilibrio che, rendendovi maggiormente percettivi, stimola senz'altro meccanismi di auto-guarigione, libera dalle tensioni e permette inoltre di comprendere quale altro supporto o aiuto possono eventualmente essere utili (per es. supporto psicologico, stili alimentari disintossicanti, omeopatia, ecc.), per dispiegare appieno i nostri potenziali.
A cura della dott.ssa Roberta Lasi